Filosofia bambini di satana

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Esperto

    Group
    Administrator
    Posts
    5,206
    Location
    Sassari

    Status
    Offline
    Navigare per vie traverse e trovare questo:



    L'opera dei Bambini di Satana richiama al pubblico un'ideologia concreta e ben definita: la divinità all'interno dell'Uomo e della Donna. Per questo la forma di pensiero dei Bambini di Satana è da considerare un'antireligione, una sublime filosofia che infuoca se stessi, uno stile di vita visto che siamo noi stessi a gestire il nostro universo. Chiariamo fin dall'inizio che il satanismo, quello vero, è l'arte dell'uomo e della donna di essere veramente se stessi, in primo luogo sopra ad ogni cosa. Lungi da noi il fatto di genuflettere l'umanità ai piedi di fantasmi dell'invisibile, troppo l'uomo e soprattutto la donna sono stati demonizzati per colpe mai commesse schiavi di "divinità padrone" che limitano con folli leggi. Chiariamo fin dall'inizio che noi siamo meravigliosamente noi, la cosa più sublime mai esistita. Il bisogno umano è quello di vivere ed essere se stessi, senza mascherazioni, se stessi sempre e ovunque, fare quello che Veramente Vogliamo, non quello che ci pare ma mettere in atto la propria Vera Volontà, in noi risiede la vera radice divina, Uomo e Donna divinizzati: questo è il satanismo.



    Satana è l'uomo che esiste veramente in modo assoluto, non è il dio del male, non è il dio del bene, è la Conoscenza che si fa strada è l'Uomo che innalza la propria identità, si può affermare che il satanismo è il culto di se stessi l'arte di esistere e di dire Io Sono!

    L'inquisizione esiste ancora sotto forma di una perbenistica censura, sulla nostra pelle abbiamo sperimentato che non si esita a punire con forme di violenza fisica, psicologica innocenti con false accuse, tutto per mettere a tacere una verità che fa male a chi vuol frenare la nostra sublime arte, la nostra bellezza. Chi vuole intendere intenda. Perché esistere come gruppo? Semplicemente per spiegare, per gettare un seme nella mente degli uomini. Ricordando che la Verità si autonutre non può essere fermata. Abbiamo dimenticato quanta gente è morta nel nome di una religione? Noi acuti osservatori, persone dalla marcata sensibilità? No certo che no! Certo fa comodo avere un dio del male, un mostro su cui scaricare le nefandezze dell'umanità, un essere che fa paura che invade le persone. Fa comodo per dare risalto ad un ipotetico dio del bene.







    EDUCAZIONE - MORALE - DIRITTI UMANI

    Ogni persona ha il dovere di dare un'educazione ai propri figli, ha il dovere di fargli dare un'istruzione, di mantenerli fino a che non siano autosufficienti. Questo rientra nel concetto di "famiglia" ed è indiscutibile dal momento che una persona ritiene opportuno mettere al mondo dei figli. Ciò che manca, questo bisogna dirlo, è il rispetto dell'individualità del proprio figlio/figlia. Ad esclusione di pochi casi si ha la pretesa di vedere nel giovane membro della famiglia un doppione di se stessi, un clone, un essere capace di compiere le azioni che padre e madre non sono stati capaci di portare a termine o purtroppo hanno portato a termine. Si ha l'assurda filosofia morale che l'essere perfetto sia: laureato, cattolico, eterosessuale, amante della musica leggera (perché se sente il rock lo portano dall'esorcista...) vestito in modo "opportuno", presentabile socialmente... ma il figlio/figlia "fotocopia" spesso e volentieri non assimila così nasce una continua violenza psicologica. Non dimentichiamo che, quella che viene classificata come ribellione giovanile, non è altro che un periodo di consapevolezza.





    E' vero che la mente giovane è più influenzabile della mente di un adulto ma a nostro avviso è anche una mente al di lunga più aperta e nobile. Questo è e rimane un nostro parere discutibilissimo. Ci domandiamo però come può una persona che viene partorita in una società paritetica ad un escremento essere felice. Si... paritetica ad un escremento, la giudichiamo così, come altro potremmo giudicarla? Per strada vediamo solo facce che trapelano compassione, dolore, lamento. Chi apre bocca lo fa solo per lamentarsi, la loro vita sembra un lamento: "Buon giorno signora, ma che tempo! Piove ha visto? Fa freddo... due giorni fa era un caldo insopportabile e adesso... poi c'è anche l'influenza in giro... e Carletto come sta?" "Eh è ancora a letto con la febbre ma gli è scesa, ieri sera gli ho fatto un brodino caldo!". Non si sentirà mai dire: "Buongiorno signora il freddo mi illumina gli occhi, belli vero? Carletto come sta?" "Oh, Carletto? E' la a casa che scopa come un pazzo!.. ". Questa la reputiamo violenza, così come reputiamo violenza il suono delle campane o la messa cattolica diffusa coi megafoni per le vie della città durante una festa. Se una persona non la gradisce? La deve sentire per forza?





    Campane che suonano ad ogni messa come se i cattolici non sapessero che a quella data ora c'è la funzione. E chi non è cattolico deve per forza sorbirsi le campane? Ad ogni suono, ad ogni rintocco ci sentiamo presi per i fondelli, violentati. Così come ci siamo sentiti violentati quando ci hanno arrestato con false accuse solo perché abbiamo un'ottica blasfema e amorali. Non andremo mai contro la nostra natura: meglio morire che vivere la morte. Abbiamo la certezza di essere sulla retta via solo quando gli zombie ci dicono che siamo stronzi, ribelli, blasfemi, amorali. Non ci meravigliamo, quindi, che un adolescente faccia di tutto per vivere nel fantastico, non ci meraviglia il continuo ricorso a droghe, alcool, religioni. Disapproviamo ma non ci meravigliamo. Disapproviamo perché i problemi vanno affrontati, perché in noi la volontà magica deve essere dominante visto che ogni atto intenzionale che segue la nostra volontà vera è un atto magico. Ogni persona ha il diritto alla propria individualità, imporre un'idea ai propri figli non è educazione ma violenza. Sarebbe assurdo se uno di noi avesse un figlio ed avesse la pretesa che fosse satanista inculcandogli la forma di pensiero a suon di schiaffi.





    Dichiariamo questo perché conosciamo molte persone costrette a nascondere la propria natura alla famiglia fino al ridicolo, persone che hanno paura del proprio padre, costrette a mentire in continuazione, a coprirsi tatuaggi e piercing per paura di sonori schiaffoni. Il concetto di famiglia deve basarsi sul reciproco aiuto e soprattutto sul reciproco rispetto altrimenti non ha ragione di esistere. Se in nome della morale una persona deve subire violenza, per violenza intendiamo andare contro le proprie passioni, allora siamo felici d'essere amorali. Ogni persona ha una precisa volontà e questa volontà va rispettata. La natura di una persona si può opprimere, nascondere, attaccare in continuazione ma verrà sempre fuori, esploderà perché è vera. Se c'è una cosa che c'insegna la magia è che la verità è una, una sola tutto il resto è menzogna. La differenza fra verità e menzogna è che la verità si autonutre e la menzogna ha bisogno di essere incrementata in continuazione. Tutto ciò che viene continuamente ripetuto appartiene alla falsità. Non occorre ripetere che il sole è splendente, che col semaforo rosso bisogna fermarsi, che la notte è buia... lo vediamo, lo sappiamo: è vero.







    Occorre invece ripetere per secoli e secoli i deliri religiosi per un semplice fatto: non sono veri. Eppure sono la base della perfetta morale, dell'educazione dell'orrore è il caso di dire! E' orribile compiere un rituale magico su di un bambino appena nato, eppure il battesimo è un atto magico, rispettiamo il battesimo come forma d'iniziazione ma l'iniziato deve essere consapevole! Non è possibile iniziare una persona se questa persona non ha la facoltà di capire. La verità è che anche questa è una forma di violenza gratuita. Le religioni sono nate per combattere la violenza e sono diventate anch'esse una forma di violenza. Una perversione, diciamolo chiaramente. Bisogna anche evidenziare che il battesimo non ha alcun senso se posto in essere su di una persona incapace di intendere e di volere. Ogni tipologia d'iniziazione ad una forma di pensiero nasce sulla più concreta delle volontà da parte di chi aderisce.





    Esaminiamo cosa fa un adolescente: infrange ogni tipologia di regolamento, vuole cambiare il mondo, si esprime con tutti gli atteggiamenti possibili per identificare l'estraneità ad un mondo che non gli appartiene. Tutto questo perché è perfettamente cosciente d'essere circondato da escrementi rassegnati ad un'utopia che gli ha uccisi. Perché non esiste morte più morte di chi vive rassegnato ed in maniera ripetitiva, non esiste morto più morto di chi ha seppellito la propria vera volontà e vive una vita che non è la sua. Un dato di fatto è che ansiolitici ed antidepressivi vanno talmente di voga che sono secondi soltanto agli antibiotici, panico, ansia, stress aggrediscono le menti: è brutto dirlo ma dentro noi stessi siamo a conoscenza di qualcosa di terribile.







    L'ANTISATANISMO

    Qua dobbiamo soffermarci e riflettere con profonda attenzione su un fenomeno che non è da sottovalutare. Abbiamo visto cos'è il "satanismo acido" come attorno ad esso si celi una forma repressiva e isterica, abbiamo visto come tale forma sfoci nel più gratuito vandalismo (profanazioni di tombe e cadaveri, violenza di tutti i tipi) e abbiamo visto come tale fenomeno appartenga solo a mentalità demenziali, sappiamo che il vero satanismo è gioia, arte, bellezza, culto di se stessi e non repressivo squallore. Bene, ben più pericoloso del "satanismo acido" è il fenomeno dell'antisatanismo. L'obiettivo dell'antisatanismo è solo uno: quello di liberare il mondo da Satana in tutti i modi possibili. Occorre specificare che in Italia esistono pochi gruppi satanisti dichiarati, anzi possiamo dire di essere noi il gruppo che più espone i propri ideali e li trasmette tramite i mass media e guarda caso l'antisatanismo colpisce sempre ciò che è emergente, mai una forma di satanismo nascosto ed isolato: chi è nell'ombra rimane nell'ombra, chi si danna l'anima (è proprio il caso di dirlo) a dare un volto e un'informazione sul vero ideale satanista è sempre il più colpito.







    L'opera antisatanista a livello sociale è evidente: basta vedere articoli di giornali e libri scritti da chi il satanismo lo detesta e coltiva una filosofia contraria; così diviene satanista il mostro di Firenze, diviene satanista l'infermiere folle che avvelena i pazienti, diviene satanista il cattolico che esorcizza a bastonate la propria figlia per liberarla dal "maligno", diviene opera di satanisti la tomba profanata, diviene satanista la candela nera lasciata consumare nel cimitero sotto casa, nei gruppi satanisti gira la droga (siamo tutti ricchi infatti...) si violenta la gente e succedono le cose più tremende, si fanno le orge (naturalmente per l'idiota che non conosce l'antico Tantrismo l'uso dell'energia sessuale da parte di praticanti della Magia Rossa è un'orgia fra sporcaccioni.... come scriveva il "colto" Roberto Canditi sul Resto del Carlino dimostrando che lo staff giornalistico, quando si tratta di cultura su cui si è eretta la società, non ce la fa ).







    Fin qua può andar anche bene, ognuno ha il diritto di vedere anche quello che non c'è e di scrivere ciò che vuole ma l'antisatanismo si spinge purtroppo oltre fino a creare organi che studiano le sette le classificano e mirano alla loro distruzione, alcuni di questi gruppi sono composti anche da persone altolocate, da fanatici religiosi che si credono le crociate del 2000. Queste persone sanno benissimo che non possono spararci in fronte per non fornire alla società delle vittime allora ci fanno diventare carnefici, bastano alcune persone compiacenti e il gioco è fatto: si crea il reato, si creano accuse dall'orgia snaturata all'omicidio con tutte le conseguenze immaginabili. Il fatto scomodo è che tutti credono alle brave persone, che accusano e ovviamente chi si trova accusato non viene creduto perché è un amorale satanista.





    Cose simili accadono un po' in tutto il globo in prevalenza negli Stati Uniti dove i gruppi dichiarati di filosofia satanista sono numerosi. Davvero difficile esistere come satanisti, quando qualcuno sa che sei satanista automaticamente vieni isolato, perdi il lavoro, il rispetto e vieni ricoperto dal pantano più schifoso per questo nei gruppi satanisti si crea l'anonimato e viene chiesta la non divulgazione dei nomi degli appartenenti. Per questo l'aggregazione a un gruppo di filosofia satanista risulta assai problematica, la gente coltiva in se il fascino e la passione verso ciò che intimamente sente e vuole viverlo con altri suoi simili che condividano il loro modo d'essere, quando questo "qualcuno" viene trovato allora ne nasce una sorta che definiamo di fratellanza dove le persone si trovano finalmente a proprio agio tanto da confidare alla propria famiglia l'esperienza che si sta vivendo; come reagisce la famiglia? In vari modi segregando la persona in casa finche questa non abbandona il nucleo familiare, rivolgendosi alle autorità religiose o giudiziarie e il fenomeno assume caratteri spirituali o giudiziari a seconda di dove si porta la "vittima". Beh è difficile essere satanisti ma amiamo ciò che siamo, l'amiamo tantissimo. Perché è la realtà che siamo, che viviamo e che dobbiamo continuare a proteggere per poterci ancora chiamare uomini.









    IL SATANISMO ACIDO

    Con questo termine definiamo quel tipo di satanismo dai risvolti isterici, il satanismo delle profanazioni, il satanismo nato come fenomeno isterico attorno al cristianesimo come forma di ribellione. Ci sono persone che affermano di vivere per profanare Dio senza pensare che adora più Dio chi lo profana che chi lo loda: gli da più importanza. Questo falso satanismo è pastone per i maiali. Si arriva a compiere gli atti che Dio stesso attraverso la religione ha proibito all'uomo. In primo luogo la profanazione dei dieci comandamenti, dei simboli più ovvi della religione cristiana (croci, ostie ecc.), la recita al contrario della messa cristiana e delle preghiere più comuni, la profanazione di tombe, la messa in opera di azioni atte a profanare Dio, mascherandosi dietro il nome di Satana tutto diviene lecito, l'uso di droghe, la violenza gratuita, lo sfogo delle proprie repressioni. Così facendo la figura cristiana prende la forma del bene, del perbenismo, la figura satanista rimane legata a dei pazzi delinquenti che mettono in atto i loro folli propositi con un unico risultato: fare dei danni e basta.





    Queste persone sono il più grosso ostacolo, inquinano il satanismo vero, quello che da anni ci sforziamo di portare avanti ed è utile dire che l'isterismo degenerato sfocia in una repulsione marcata di quello che è il simbolismo ecclesiastico, in poche parole dopo aver profanato i simboli cristiani, recitato salmi al contrario senza ovviamente nessun effetto benefico si arriva a non tollerare più gli ambienti e i simboli ecclesiastici, da qui alla possessione diabolica il passo è brevissimo. Il satanista di stile acido diviene inevitabilmente un malato mentale. Forse per questo il classico indemoniato risulta essere persona di scarsa cultura, è difficile vedere uno scienziato nucleare posseduto dal demonio. Ho speso due righe sul satanismo acido per prendere le distanze da persone paranoiche. Più che satanismo acido la definirò delinquenza gratuita, stupidità a basso costo. Questo non è satanismo, l'ho ripetuto un mucchio di volte durante interviste e non mi stancherò mai di ripeterlo: se volete rompere le tombe fatelo nel vostro nome e lasciate stare Satana, così lontano dal vostro modo di capire.









    LA POSSESSIONE DIABOLICA

    Cosa ne pensa il satanismo della possessione diabolica? Favole nient'altro che favole, il Diavolo, i demoni non possiedono nessuno. Non esistono gli spiriti ma le energie ben stabilite e classificate usabili secondo le regole di una ferrea umana volontà. I fenomeni di possessione vengono classificati dalla psichiatria come forti disturbi della personalità. Se esaminiamo caso per caso i fenomeni di possessione, riscontriamo alla base persone con precedenti casistiche di esaurimenti nervosi, isterismo, crisi ossessive, crisi religiose, crisi affettive particolarmente marcate, solitudine, scarsa cultura intellettuale (in genere il fenomeno colpisce persone culturalmente povere). Queste persone trovano un'identità affermandosi possedute dal Diavolo. In soggetti con personalità marcatamente religiosa la paura del Diavolo può portare all'ossessione fino ad una simbiosi con chi fa paura: Satana. Il posseduto non gode di una luminosa coscienza ma si limita a soffrire, a provare repulsione verso gli oggetti sacri di culto: un rigetto, come uno che ha mangiato troppo e rigurgita. Che motivo avrebbe il Re delle Tenebre a possedere una contadinella della bassa padana? Che diavolo ci farebbe il Diavolo in un corpo per usare una terminologia più appropriata. Vuole la morte della persona? Ma le persone muoiono già col tempo. Che senso avrebbero strilli e convulsioni? Nulla. Pensarsi "posseduti" è più facile di quanto possa sembrare, oggi la malattia del duemila miete le sue numerosissime vittime fra tutte le categorie, in tutte le menti forti o deboli che siano.





    Stiamo parlando della depressione, un fenomeno spesso tralasciato che viene vissuto come fosse un tabù, una vergogna sociale. Occorre evidenziare che ansiolitici ed antidepressivi sono i farmaci più venduti secondi soltanto agli antibiotici. La depressione la conosciamo tutti, a tutti capita un periodo "no" in cui si è svogliati e demotivati, quello che non si conosce sono gli effetti di una sindrome depressiva marcata, gli effetti che ha la malattia in questione. Uno, il più comune, è quello che la scienza psichiatrica chiama DAP (disturbo da attacchi di panico). Il DAP è come una personale maledizione, colpisce con sintomi molto antipatici che possono variare da persona a persona nella forma e nella durata. Gli effetti più comuni del DAP sono: sudorazione fredda, sensazione di morte, sensazione di svenimento, sensazione di soffocamento, depersonalizzazione (perdita della coscienza dell'IO) dissenteria, in pratica è una violenta crisi d'angoscia che assale all'improvviso.





    Talvolta il sintomo è ripetitivo, talvolta è violento e si manifesta con un primo grosso attacco che lascia residui per diversi giorni seguito da piccoli attacchi. La persona che ne è colpita trova attorno a se soltanto angoscia, sensazione di morte, percepisce la realtà in modo differente dal suo solito, la sua casa non è più un luogo in cui si sente a proprio agio ma una minaccia di morte, la sensazione trasmessa dagli oggetti non è più la stessa si sente a disagio ovunque, si sente svenire in continuazione o ha la paura che questo accada all'improvviso, ha paura dell'infarto e ne accusa i sintomi, inizia ad evitare viaggi, uscite con gli amici, non si reca più al lavoro o a scuola. Inizia qui una ricerca della malattia, visite mediche su visite mediche, analisi su analisi con risultato negativo, nessuna malattia, nessun calo degli zuccheri, nessuna alterazione di alcun tipo. La crisi infastidisce anche il sonno con frequenti incubi, prende lo stomaco, l'intestino, non si vive più. Attenzione poiché questo sintomo non è raro, ne soffre una buona percentuale di popolazione, dallo scienziato al fornaio. Pensare di essere vittima di una maledizione o di una possessione quando si accusa questa sintomatologia è semplice.







    Abbiamo avuto clienti che non riuscivano ad allontanarsi più di duecento metri da casa senza sentirsi morire, persone che giravano per strada con la bottiglia d'acqua per paura di soffocare all'improvviso perché sentivano la gola chiudersi come un nodo, che vomitavano anche l'anima quando varcavano la soglia del posto di lavoro, persone che non mangiavano più, che non riuscivano a camminare se non sorrette da una persona fidata, persone che vedevano il diavolo fra le pieghine delle lenzuola del letto, che tremavano di paura e piangevano chiedendomi aiuto, affermando di avere una maledizione o di essere possedute, persone tutt'altro che stupide posizionate socialmente, madri e padri di famiglia. Abbiamo indirizzato queste persone da uno psichiatra, facendo molta fatica a convincerle. Queste persone oggi stanno bene, trattamenti con farmaci ansiolitici ed antidepressivi hanno dato ottimi risultati, oggi il DAP si riesce ad interrompere con farmaci composti da alprazolam, imipramina, fluoxetina, clomipramina.







    L'esorcismo effettuato su queste persone non fa altro che aggravare i loro sintomi. La disinformazione su questi fenomeni è enorme tanto che poche persone accettano di essere affette da una malattia psichica, preferiscono sentirsi possedute dal Demonio ed andare da un esorcista piuttosto che rivolgersi ad uno psichiatra perché andare da questo tipo di dottori significa vergogna, essere pazzi escludendo che la depressione sia una malattia da non sottovalutare. Curarsi non è da pazzi, curarsi è da persone intelligenti. Purtroppo esistono strutture ove vengono praticati esorcismi di massa, ove chiunque viene portato, bambini compresi. Le scene sono veramente penose, persone che si contorcono in preda ad isterismo, epilettici, depressi, queste scene le abbiamo viste con i nostri occhi e non possiamo che esprimere la nostra ferma disapprovazione. Come ogni cosa anche la depressione è bipolare ha due facce, l'altra faccia è la mania, uno stato psichico in cui la persona si sente estremamente euforica, scherza con tutti, organizza feste, spende anche i soldi che non ha, vive fino a mettersi nei guai seri.







    Anche qui vi è la cura come vi è la cura per le persone che si sentono "beate" e si credono influenzate da Dio, possedute da lui tanto da distruggere la propria identità con conseguenze gravissime. Ecco perché deve esistere un'informazione alla portata di tutti il più accurata possibile da parte delle autorità mediche. E i fenomeni paranormali che insorgono durante l'apparente possessione? La persona incolta che parla lingue a lei sconosciute? E' presto spiegato: il signor Rossi umile impiegato non è in grado di scaturire fenomenologie paranormali, ma se crede di essere il Diavolo in persona queste fenomenologie possono benissimo accadere, nascono da una parte del nostro cervello che normalmente non usiamo: il signor Rossi usa queste parte, naturalmente inconsapevole di farlo. Per quel che riguarda il parlare linguaggi sconosciuti al soggetto, la scienza psichiatrica sta valutando forme di apprendimento al di fuori della coscienza, in pratica anche quando siamo rilassati, quando pensiamo di non far nulla il nostro cervello continua ad apprendere e a incamerare nozioni. Altre spiegazioni sono legate alla telepatia o a forme di allucinazione collettiva fra il posseduto e le persone che effettuano l'esorcismo.

    Benché in alcuni casi l'esorcismo può rivelarsi terapeutico (cioè praticato su una persona che si crede posseduta come terapia d'urto) è sempre meglio esercitarlo con una persona esperta in psichiatria. E' bene ripeterlo, per il satanismo la possessione non ha ragione di esistere.








    SATANISMO E ARTE

    La meravigliosa espressione umana è l'arte, quest'essenza irrefrenabile, imprendibile, senza morale che vive per se stessa, solo per se stessa valicando tutti i confini: l'arte è demoniaca così com'è eccitatamente demoniaco tutto ciò che nascendo da noi stessi continua a vivere di una propria entità valicando limiti, tabù divenendo irrefrenabile, continuando a mietere se stesso su se stesso, sfuggendo dalle mani di chi erroneamente si considera "saggio" o, ancor peggio, "santo" così com'è demoniaco tutto ciò che venendo ucciso dalla "logica" continua a rinascere spezzando i limiti e presentandosi ogni istante diverso squarciando a testa alta tutto ciò che tende a racchiuderlo con l'etichetta di "concetto universale". Così com'è demoniaco tutto ciò che non può essere racchiuso e continua ad emanare splendore su splendore fottendosene anche di se stesso: così è l'arte nascendo dal proprio creatore come un orgasmo irrefrenabile che non si riesce più a trattenere, schizzando, scavalcando la mente stessa di chi l'esprime, esplodendo, sfuggendo ad ogni assurdo metro di misura anche se purtroppo esistono fantastici imbecilli che si illudono di poterla misurare e giudicare: no, non si può uccidere il demonio mettendogli un nome ed un valore... ma siamo pazzi? Provate a dare un valore ed un nome ai vostri orgasmi se ci riuscite! Comporre, creare, scolpire, urlare, divenire sempre diversi: esistere!







    Lasciare che gli stolti misurino le divine eiaculazioni etichettandole in base ai propri limiti mentali, in base a ciò che erroneamente considerano cultura. Come tutto ciò che è Vero se ne fotte di tutto e continua meravigliosamente ad esistere! Si dice che l'arte è follia ma non sono d'accordo, trovo più folle chi prova a cingere acqua e vento col filo spinato, trovo più folle chi pone limiti e si illude di giudicare e non riuscendoci inizia a reprimere ciò che per natura gli esploderà fra le mani. Ecco perché la verità fa paura, ecco perché essa è nobile: perché esiste! Limiti e giudizi sono solo menzogne, sporche menzogne che appartenendo all'utopia decadono appena qualcuno volta le spalle. Così si spiega perché arte e passioni vengono strappate all'Uomo o vengono represse il più possibile da una sorta di "morale"... chi vuole il controllo delle menti e di conseguenza il potere ha bisogno di togliere alla gente i valori veri, solo così può sperare nella crescita di una sporca menzogna che ha bisogno d'essere proclamata ogni giorno perché NON VERA. Abbiamo anche visto il risultato che deriva dalla privazione dei valori fondamentali: depressione, violenza, droga, gente suicida a dodici anni, alcolismo, fast food e supermen non trombanti. Davanti all'arte cascano i tabù, pensiamo alla Gioconda di Leonardo, alla Medusa di Caravaggio, pensiamo a Wagner alle sue opere e vediamo in faccia il satanismo. Più un uomo prende coscienza di se e più aumentano le sue doti artistiche, si può dire che il satanismo inizia quando qualcuno libera l'arte che è in se, l'arte ci rende creatori, ci divinizza.









    Noi che abbiamo immortalato sul nostro corpo con l'arte del tatuaggio le nostre passioni per renderlo più piacevole, per decorare le nostre membra in onore di ciò che sentiamo, noi che usiamo l'antica arte del piercing, possiamo dirlo: l'arte è come un'iniziazione, più cresce la nostra coscienza, più ci si "divinizza" e più si sente il desiderio di esprimere arte, di essere arte. Per cui non sbalorditevi davanti a una persona tatuata o con strani anelli sulla lingua, nel naso o in altre parti del corpo, quella persona ha usato espressioni artistiche arcaiche, che hanno saputo suscitare il vostro scalpore, ma sapete perché state male in realtà? State male perché avete dimenticato l'arte, l'avete sepolta dentro di voi, mascherata con giacca e cravatta per un etichetta sociale che mai vi ha fatto sentir bene, rendetevi conto che non a caso dove c'è nobiltà c'è arte. Vedremo in seguito come l'arte, la musica, la pittura, la Conoscenza stessa, siano sotto il dominio di energie demoniache ben precise, vedremo come fin dall'antichità ci viene tramandato, noi stiamo solamente riportando ciò che è vero e ricordiamo che solo ciò che è vero continua a vivere nel tempo, cosa è rimasto del nostro passato, cosa è rimasto degli antichi romani, dei templi, cosa è rimasto degli egiziani, cosa è rimasto dei padri della nostra storia? Arte, solo arte pura e meravigliosa.









    La gente perde valore perché sta perdendo l'arte, ora basta una casa e un lavoro per essere felici, eppure non è così: qualcosa vi spinge a cercare emozioni al di fuori del focolare domestico, allora ci vuole la macchina nuova, l'amante ma tutto ciò è bandito così come bandito è il sesso, chissà mai perché? Quello che cercate in realtà non è una vita nuova, è solamente arte, ci vuole arte nella vostra casa nel vostro lavoro nella vostra vita sessuale, voi non cercate il nuovo, voi cercate l'antico. E' arte il vostro corpo, la vostra mente, la vostra energia, quando tutto ciò non sfocia nell'arte e nell'espressione allora si muore pur camminando sulla terra: zombie solamente zombie e chi colora la vostra vita e vi da l'impulso che voi chiamate tentazione è il Diavolo, solamente il Diavolo. I tabù, ciò che la nostra odierna cultura del consumismo cerca goffamente di evitare o nascondere, non sono altro che il continuo ed incessante bisogno di valorizzare il nostro corpo e la nostra vita. La trasgressione se fatta coscientemente e non in stati di depressione o di alterazione mentale, non è un fattore osceno o scandaloso, ma un atteggiamento per conoscere, sperimentare e completare un'esperienza, un'ideale, uno scopo. Nelle epoche passate, per elevarsi nella scala sociale di ogni popolo, ci si doveva sottoporre a rituali, cerimonie, a varie modificazioni fisiche che duravano anni e continuavano per tutta la vita, per vari motivi: dalle pratiche religiose ai rituali magici, anche per solo abbellimento per guadagnarsi la priorità nella scelta del partner.







    Probabilmente per molti di voi questi rituali potrebbero apparire macabri, osceni e masochisti, ma chi può affermare che una persona possa effettivamente trarre maturità da un nuovo lavoro, una promozione, dal servizio militare, dal matrimonio? Ricondurre noi stessi a contatto col nostro corpo, ritrovare la vera identità latente, oscurata da questa facciata esterna di presunta civiltà consumistica. Con queste pratiche non dobbiamo fare altro che ascoltare il corpo, conoscerne le esigenze e modellarlo a nostro gusto cosi come facciamo per i beni esterni quali case, auto, vestiti, ecc...Per fare questo non abbiamo bisogno di moralismi o dogmi religiosi, luoghi particolari o leggi in riguardo, solo noi ed il corpo che abbiamo. In sostanza volete sapere perché vi negano l'arte e la passione? Risposta: perché vi rende creatori ed il creatore deve essere soltanto uno, colui che è buono che vi ha dato la libertà di scegliere fra fare ciò che dice lui o quello che pensate voi con la promessa della felicità da una parte o del rogo eterno dall'altra, colui che se non lo rispettate si incazza ma che in fin dei conti con un piccolo pentimento è disponibilissimo ad aprire le sue enormi braccia per riaccogliervi, il rotondo essere che dal cielo riesce a spiare nelle vostre case anche se avete le tapparelle chiuse, colui che giudica ogni vostra piccolissima sfumatura di pensiero, colui che ha creato tutto e ripudia chi si proclama creatore, colui che vuole essere l'unico, colui che è buono e nonostante questo vi ama tanto, colui che è perfettissimo ma ha un solo difetto: non esiste... anche perché se effettivamente esistesse e fosse buono e giusto avrebbe già folgorato chi si proclama figlio suo o ancor peggio portatore della sua parola. Potrei aggiungere altro ma poi mi arrestano per qualche strage mai commessa o per qualche brutta cosa che non ho mai fatto. Ma d'altra parte si dice anche che è meglio bruciare subito che spegnersi lentamente.









    LA MAGIA COS'E' ?

    Oggi la magia e la figura del mago non sono tra le più apprezzate nella società, tra le menti "elette" e la gente comune, comunissima... Le autorità burocratiche non la riconoscono neppure e spesso sorridono a sentirne parlare, pur usandone spesso di nascosto. E' vero, quel tipo di magia che tanto fa ridere, che viene evitata e rifiutata non esiste, non è magia. Forse la parola stessa è stata gettata nel fango e giustiziata come un nemico. Prendere ali di pipistrello morto per annegamento, gettare la polverina magica sulla porta di casa per togliere il malocchio, recitare parole sconosciute per ottenere un risultato, stare attenti a non rompere gli specchi perchè portano sette anni di disgrazie, esorcismi latini per liberare dal male... Tanti testi di cosiddetta magia riportano queste cose per insegnarvi a praticare, per mettervi in guardia, per darvi il potere! Se avete uno di questi libri in casa fatelo a pezzi o datelo in pasto a qualche babbeo, poichè voi siete Dei e simili ciarlatanerie non fanno per la vostra mente.







    Come si sposa la magia, la vera magia col satanismo? La vera magia divinizza l'uomo lo mette al centro dell'universo, l'uomo dio. La magia, signori, è la facoltà di modificare l'universo tramite un'azione gestita dalla vostra volontà. In ogni momento noi modifichiamo l'universo, qualsiasi cosa facciamo comporta un cambiamento nella vita di tutti. Se solo spostiamo il posacenere di casa, secondo dove lo spostiamo il tempo necessario a spegnere la nostra sigaretta varia di qualche attimo in più o in meno e, uscendo poi di casa, potremmo incontrare persone, assistere a fatti differenti da quelli in cui dovremmo imbatterci se il posacenere fosse stato lasciato nella posizione originale. La magia è quindi la modifica dell'universo in base alla propria volontà. Il rituale magico è invece l'insieme di azioni che si compiono per far si che ciò che si desidera avvenga. Un celebre occultista del passato, Aleister Crowley, scandalizzò il mondo benpensante con la frase "Fa ciò che vuoi": questa frase è un fondamento della filosofia satanista ma il suo significato è estremamente profondo. Questa frase che tanto ha scandalizzato la morale e le menti noiose non significa fa tutto quello che ti passa per la testa, in maniera esagitata e caotica e sotto l'effetto di stress trasgressivo, ma esegui (FA) ciò che è la tua volontà Il senso di questa frase è la vera legge della magia: trasforma la realtà (FA) in base a quello che è il tuo volere. Attenzione a saper distinguere la volontà: esiste la volontà vera e quello che invece si crede di volere ma non si vuole ma si subisce, bisogna saper distinguere queste due parti.







    Ogni persona intelligente ha il diritto di essere ciò che è a coltivare i propri impulsi invece di reprimerli e di guidarli verso la meta che si è scelta; di conseguenza la persona ha il dovere verso se stesso, per istinto, di realizzare ciò che veramente vuole; ognuno non può che vivere la propria esistenza secondo la propria natura, e solo chi vive in pieno la propria "essenza" è una persona felice. Perchè stiamo dicendo questo? Vi riveliamo un segreto: vi stiamo dicendo questo perchè? il mondo è pieno di magia. La magia vi accompagna da quando vi levate e muovete i primi gesti nel mattino sino agli ultimi della sera, e nel sonno; i vostri attimi, il vostro amore, il vostro modo di guardare, di parlare con gli altri è magia. La magia fa brillare di luce le cose di questo mondo, le fa danzare al ritmo della musica dell'infinito e voi siete i direttori d'orchestra al centro del podio, con la vostra bacchetta in mano, voi e soltanto voi avete il potere di far danzare il grande sogno. L'universo è lo specchio della vostra volontà vera. E' questo il miracolo! Tutte le altre cose, il vostro lavoro, le vostre certezze e quello che pensate sia più importante nella vostra vita si inchina rispettoso di fronte alla magia. E' importantissimo questo; perchè un giorno qualsiasi potreste perdere il vostro lavoro, perdere chi vi ama, perdere la fiducia e vi troverete così in ginocchio, davanti a un mondo che vi danza attorno, a piangere come bambini con la mano tesa alla ricerca di qualcuno in grado di aiutarvi, ma non ci sar... nessuno, vi troverete smarriti senza che nessuno asciughi le vostre lacrime, a chiedervi chi è che fa muovere il mondo. Non stiamo scrivendo queste pagine per rattristarvi di fatti più o meno capitabili, ma per liberarvi la mente da tutte le concezioni che vi hanno accompagnato fino a questo punto per potervi librare in volo e sognare... Sognate grandi maghi, rendete meravigliosa la vostra vita! Fate diventare ogni attimo del vostro tempo un continuo momento di grandezza, di felicità, gioia, esaltazione per se stessi e per tutto ciò che vi circonda!!!
     
    .
  2. viola 71
     
    .

    User deleted


    :wub: :sick: vorrei fare parte di un gruppo che adora satana

    viola 71
     
    .
1 replies since 7/8/2009, 14:26   107 views
  Share  
.