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Per gli amanti dell’occulto e del mistero ecco a voi un affascinante storia in un altrettanto fascinoso luogo.
Pericolo 81, questo è il nome che ha preso col tempo questo luogo.
La leggenda narra di un delitto commesso in questa villa ora abbandonata alle porte di Roma, a via di Vernicino.
Si narrano molte storie su questo posto, nel 1981 appunto, una madre uccise la figlia, una bambina facendola a pezzi nel giardino per poi suicidarsi buttandosi dalla terrazza.
Da allora il marito non ne volle più sapere di quel posto e la lascio all’abbandono la casa.
Arrivare sul posto è facile, si percorre via di Vermiino dalla Tuscolana, per poi voltare a sinistra prima del ponticello, poco dopo ecco apparire la villa abbandonata.
Si riconosce per lo stato evidente di abbandono e le scritte murales sulle colonne del cancello.
Entrare è facile, c’è un foro sulla rete di recinsione, c si abbassa ed ecco il gioco è fatto.
Appena entrati si ha una strana impressione, la villa in stato di abbandono in fondo e il vigneto curato intorno, ci sono impronte fresche di un macchinario agricolo, forse un trattore, subito si capire che qualche vicino cura il vigneto per farne l’uva.
Dal primo giro intorno la villa si vedono persiane rotte, scritte minacciose di ogni genere su i muri.
Nella parte sotto adibita a garage troviamo la sala macchine dell’ascensore, dove è ancora prente il sistema idraulico e i comandi elettrici in buono stato di mentinimento.
A sinistra c’è l’impianto di riscaldamento, con vari tubi e cisterne per l’acqua.
Porte sbarrate e finestre serrate, come faremo ad entrare, subito si scorge una finestrella più piccola aperta dove è possibile entrare, un po’ titubanti entriamo, è giorno e non ci dovrebbe essere nessun problema, i passanti non ci fanno caso a noi e notiamo subito che molti altri prima di noi sono passati qui, ci facciamo coraggio ed entriamo.
L’interno è in evidente stato di abbandono e rovina ma si nota subito lo stile di lusso della casa, dotata addirittura di un ascensore interno per accede ai piani superiori.
La tappezzeria di stoffa è ingiallita e staccata in parte dai muri, i fili scoperti, i bagni distrutti probabilmente da vandali che si sono divertiti a rompere tutto.
Molte scritte sui muri, chi è entrato prima di noi si è divertito a lasciare la propria impronta, noi preferiamo non toccare nulla, per rispetto.
Ci limitiamo a scattare qualche foto e fare un giro per la casa.
Nella parte bassa c’è ancora il frigorifero, modello anni 50 tutto arrugginito e altro materiale vario.
La legenda narra un altalena che non abbiamo trovato, ma a noi non interessano queste leggende, ci piacciono i luoghi misteriosi ma non l’occulto e i fantasmi.
Accendendo ai piani superiori dalle scale in marmo rosa, vediamo le stanze superiori anch’esse piene di scritte ma vuote, senza mobilio solo una stanza è pienda di cose vecchie, un testate di un letto, e altro materiale vario.
In sofftitta altre stanze, ognuna con bagno.
Presto ce ne andiamo, fuori si sta meglio c’è un bel giardino, scattiamo altre foto e via verso l’uscita ce ne andiamo con una marea di foto e il mistero, sarà vera la leggenda?
Perché abbandonare una villa cosi bella?
http://www.alessiomiglio.it
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cazzo mi è venuto freddo O__O . -
TheOne[One].
User deleted
Questo è solo un luogo dove è stato commesso un efferato omicidio....Il marito ha abbandonato per scordare...e lasciarsi il dolore alle spalle,quindi niente mistero solo una casa abbandonata <.< SPOILER (click to view)HAHAHAHA Bellissima l'ultima immagine,se si guarda sopra la scritta LEGGENDA c'e una scritta piccola che dice "Mori pure te quindi" HAHAHAHAHA. -
.CITAZIONE (TheOne[One] @ 2/2/2009, 15:11)SPOILER (click to view)HAHAHAHA Bellissima l'ultima immagine,se si guarda sopra la scritta LEGGENDA c'e una scritta piccola che dice "Mori pure te quindi" HAHAHAHAHA
ahuuahhuauhahuauhahu XD.
