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Immagini in 6D
Una volta c’era il 2D, cioè la grafica bidimensionale che, tanto per dirne un, ha dato i natali a “Il Re Leone”. Poi c’è stato il 3D, con tre dimensioni che hanno regalato al mondo il “realismo” e gli incredibili effetti speciali di Matrix, Le cronache di Narnia e Speedracer; giusto per fare tre titoli. E adesso? Adesso si passa direttamente al 6D, cioè le immagini in sei dimensioni. Il realismo assoluto, ottenuto nei laboratori del MIT con un sistema simile a quello utilizzato negli adesivi che, grazie a dei micro-prismi, cambiano immagine a seconda dell’angolazione con cui li guardi. Grazie a questo principio, le immagini “6D”, spiega il professor Ramesh Raskar, uno dei dirigenti del progetto, non cambiano solo a seconda della posizione dell’osservatore, ma anche in base alla direzione dell’illuminazione.
La straordinaria tecnologia è ottenuta per via ottica, tramite un sistema di lenti in grado di offrire immagini al realismo assoluto, come quella di una bottiglia di vino che ha viene utilizzata dal team del prof. Raskar per dimostrare le capacità della loro scoperta. Che ha un solo, piccolo, particolare: è costosissima. Un display 6D, infatti, attualmente ha un costo di circa 30 dollari per pixel (circa 100 dollari al centimetro!). Che per un monitor di un computer equivale a circa 23 milioni e mezzo dollari. Caro, ma non abbastanza da far desistere i pubblicitari, che si sono già messi all’opera per offrire pubblicità statiche in cui i prodotti possono essere guardati da più prospettive anche con una singola, semplice, fotografia. E questo non è che l’inizio.
http://jack.tiscali.it/news/08/08/11_08_08_6d.html
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DanyB.
User deleted
MINCHIA... . -
Hakusho.
User deleted
bestia! . -
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serio xD . -
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direi . -
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turbo!!!! .
