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Le tombe dei giganti sono delle sepolture a corridoio collettive che si trovano in tutta la Sardegna e si dividono principalmente in diverse tipologie architettoniche: 
- Tipo Ciclopico;
Composte principalmente da conci grezzi o appena sbozzati a mazza: la lavorazione del materiale è praticamente assente, la realizzazione in opera muraria del corridoio è aggettante. L'esedra è priva della grossa stele centrale, e l'accesso alla camera funeraria avviene tramite un piccolo ingresso architravato, ma senza triangolo di scarico, praticato al centro dell'esedra.
L'abside è spesse volte costituito da pietre semilavorate a curvatura addossate ad un lastrone verticale di chiusura del corridoio funerario.
Esempi che si addicono alla descrizione sopra citata sono: la tomba dei giganti di Mura Cuada - Paulilatino (Or) e la tomba dei giganti di Is concias - Quartucciu (Ca).
- Tipo dolmenico;
Questa tipologia archittettonica prende nome dalla struttura del corridoio funerario caratterizzata da grossi latroni di copertura.
In parecchi casi il corridoio dolmenico è accompagnato da un esedra ad ortostati monolitici e stele centinata centrale, mentre la massa muraria e il cumulo di copertura sovrastante il corridoio sono in opera grezza, composta prevalentemente da pietre di media grandezza.
Stupendi esempi di questa tipologia sono: la tomba dei giganti di Su coddu ecciu - Arzachena(SS), le tombe dei giganti di Goronna - Paulilatino (OR) che con i suoi 24,5 m tiene il primato di lunghezza del corridoio potendo contenere 200 inumati, la tomba dei giganti di Vidili Piras presso il nuraghe Lugherras - Paulilatino(OR) ecc.
- Tipo dolmenico a stele plurilitica;
Riportano pressochè le stesse caratteristiche delle precedentemente descritte di tipo dolmenico, distinguendosi per la stele centrale plurilitica, solitamente riportante la stessa centinatura tipica ad "A".
- Tipo isodomo;
Le sepolture a corridoio di tipo isodomo, probabilmente riconducibili alla fase finale del bronzo, sono solitamente i monumenti meglio rifiniti architettonicamente ed esteticamente.
Di differenziano per la simmetria che le caratterizza, infatti, tracciando l'asse del monumento, ci si può accorgere che entrambe le parti risultano uguali e ribaltate a faccia.Esistono anche dei casi in cui la suddetta caratteristica non si presenta con questi canoni, ma il numero irrisorio di monumenti non rende i presupposti per pensare ad un altra categoria architettonica.
- Tipo Isodomo poligonale;
Questa categoria è una derivante della precedente, si differenzia per l'incredibile precisione di lavorazione della materia prima, e la messa in opera che alcune volte si completa con incastri e incassi particolari per l'unione dei conci.
- Alleè cuverte;
Sono sepolture a corridoio realizzate nella fase di passaggio tra il prenuragico e il nuragico, hanno caratteristiche simili a quelle delle tombe dei giganti e si differenziano per l'assenza dell'esedra.
Parecchie tombe dei giganti nell'isola sono state realizzate riutilizzando e completado con un esedra antiche alleè cuverte.
- Tombe a prospetto architettonico;
Come nel caso precedente, nel periodo nuragico, alcune sepolture più antiche furono riadattare ai nuovi canoni architettonici.
Le sepolture in esame sono composte dal corpo funerario scavato nella roccia, in una domus de janas pre-esistente, e da un prospetto frontale di ortostati che compongono un'esedra o dalla stessa scolpita nella roccia.
In alcuni casi, come nelle sepolture di "Sa Figu" di Ittiri, nella parte superiore della sepoltura è stato realizzato il tumulo come nelle tombe dei giganti, sicuramente, per mantenere la pianta a protome bovina.
preso da: http://www.archeologiasarda.com/tombe_dei_giganti.asp. -
TheRevenger.
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Che figata *-*
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