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La casa nella foresta
Nella parte finale del film, Mike e Heather, seguendo i richiami di Josh, arrivano a una casa diroccata, in mezzo alla foresta. Di chi è quella casa?
E' la casa fantasma di Rustin Parr, che gli abitanti di Burkittsville avevano provveduto a bruciare dopo l'orrendo ritrovamento dei cadaveri dei 7 bambini scomparsi. Q uesto sembra provato dalle impronte insanguinate, da MIke nell'angolo della cantina, dai simboli esoterici.
E' la casa della strega di Blair, che ricompare ogniqualvolta la maledizione della strega torna a colpire. Oppure è lì perché i tre sono regrediti nel tempo sotto un incantesimo malefico ai tempi della strega. Questo spiegherebbe il ritrovamento delle pellicole nel basamento di una costruzione centenaria, in un posto intonso da almeno cento anni. Quelle poche pietre che gli studenti di antropologia fotografano sono quindi in realtà quello che resta della casa della strega. E le pellicole sono tanto vecchie quanto i ruderi.
La casa nella foresta è la casa usata dai membri della setta della strega di Blair per i loro sacrifici umani; le impronte di sangue sono infatti sia piccole (di bambini) che grandi (di adulti).
Il fagotto sui gradini
Nelle scene finali del film, Mike e Heather perlustrano la casa guidati dalle grida di Josh. Ad un certo punto, sul pianerottolo delle scale si intravvede qualcosa, come un fagotto ... Cos'è?
E' la camicia di Josh, o quel che ne rimane (una parte era senza dubbio stata usata per l'altro "fagotto"). Appare strappata e lacerata, la strega di Blair ha straziato Josh qui.
Sono semplicemente degli stracci, senza alcuna rilevanza per la storia del film.
E' la camicia di Josh. La strega di Blair la usa per attirare i due nella casa. Possedendo magicamente qualcosa di Josh, la strega può far sentire loro la sua voce. Ma Josh è già morto.
Josh semplicemente si era perso, e dopo una notte all'addiaccio, stanco e bagnato, è arrivato alla casa nella foresta. Lì si è tolto la camicia in quanto appunto bagnata. E poi? E poi la strega di Blair/Parr sono entrati in lui, ed attraverso di lui si apprestano ad uccidere gli altri due. Oppure Josh voleva semplicemente ucciderli, senza nessuna strega.
Mary Brown ha ucciso Josh in cantina, poi ha portato la camicia sulle scale per preparare il fagotto trovato da Heather.
Si tratta di nuovo del fagotto di Josh già trovato in precedenza da Heather.
La fuga dalla tenda
In una delle ultime notti, dopo aver visto una sinistra serie di arcani simboli nella foresta, i tre odono voci di bambini, prima ridenti, poi piangenti. Dopodiché la loro tenda sembra subire un assalto dall'esterno, e nella conseguente fuga tra gli alberi Heather ad un certo punto inciampa in qualcosa, e prorompe misteriosamente in uno strano grido: "Che diavolo è QUESTO?"
La strega di Blair si manifesta a loro attraverso i gemiti delle sue vittime, dirette ed indirette (vedi Rustin Parr). E' il suo spirito che fa tremare la tenda, ed è la sua stessa presenza in cui Heather si imbatte correndo. Già influenzata dalla stessa, Heather da questo punto ospita in sè la strega.
Heather semplicemente si imbatte in qualcosa di irrilevante ai fini della storia, ad esempio un animale.
Heather cozza sul corpo/corpi di bambini uccisi.
Attorno alla tenda ci sono i seguaci del culto della strega di Blair, sono loro che attaccano la tenda, è in uno di loro che Heather si imbatte.
Heather correndo si scontra con quello che sarà il destino di Josh, o forse addirittura con delle parti di Josh. In sottofondo paiono infatti sentirsi gli stessi raccapriccianti mugolii che Mike e Heather sentiranno la notte seguente.
Il vischio sui vestiti di Josh
Dopo una notte passata all'addiaccio nel più profondo terrore, i tre ritornano al primo albeggiare alla loro tenda, per trovare che tutta la roba di Josh è stata sparsa per ogni dove, e su di essa c'è una strana sostanza vischiosa e collosa. Che cos'è, e che cosa significa?
La sostanza in questione appartiene al cliché della strega di Blair, assieme ai brandelli di tessuto ed ai rami di pino intrecciati. Eileen Treacle insegna, a riguardo. Quindi significa che la strega è vicina. Il fatto che siano state imbrattate le cose di Josh prefigura la sua imminente fine.
Josh aveva calpestato una delle sette tombe del cimitero. La maledizione della strega di Blair è quindi su di lui, egli sarà la prima vittima.
La sostanza è ectoplasma, il residuo tangibile del soprannaturale. Più precisamente è come se fosse la pelle della strega.
La Cantina degli orrori
Rustin rapì in tutto otto bambini, uccidendone sette e risparmiandone uno, Kyle Brody, che fu costretto ad assistere a tutti gli efferati omicidi stando in piedi in un angolo della cantina. Dopo che il settimo era stato barbaramente trucidato, una mattina Rustin racconta di essersi svegliato alla presenza della figura incappucciata che, con la sua orrida voce, gli disse che "era finito", e che doveva andare in città a dire a tutti ciò che aveva fatto. Come ricompensa, l'arcana figura gli prometteva di non presentarsi più a lui. Dopodiché la donna scomparve, e Rustin non la vide né senti mai più.
Il mattino seguente Rustin liberò Kyle e si recò in città al mercato, dicendo a tutti che "era finalmente giunto al termine". La polizia, insospettita, gli chiese che cosa intendesse, e lui li condusse alla sua casa, all'esterno della quale stava Kyle, in piedi, in evidente stato confusionale ed incapace di proferire parola. Dopodiché trovarono, in cantina, sette tombe che racchiudevano i corpi straziati dei bambini rapiti.
Ognuna delle tombe era marcata da una pila di pietre, ogni corpo era stato sventrato, svuotato delle interiora, e le mani, i piedi, il petto ed il viso erano martoriati da incisioni e segni di sapore magico.
Rustin venne processato e condannato a morte di lì a poco. Durante il processo pareva tranquillo, dispiaciuto per la terrificante sorte dei bambini ma apparentemente sollevato che tutto fosse finito. Al momento della pronunzia della condanna a morte, avvenuta poi per impiccagione, Kyle Brody, presente in aula, scoppiò a piangere. Kyle non riuscì mai più a riaversi e dopo poco tempo fu ricoverato in una clinica psichiatrica dove rimase sino al 1971, anno della sua morte.
Rustin Parr aveva 38 anni nel 1941. Venne a vivere a Burkittsville molti anni prima con gli zii, da cui apprese il mestiere del falegname. Di comportamento riservato, amava molto la solitudine, cosicché nessuno si stupì quando decise di costruirsi una casa in mezzo ai boschi.
Qualche anno prima dell'inizio delle sparizioni, Rustin cominciò a scorgere più volte una figura sfuggente durante le sue camminate in mezzo alla foresta. Indossava un lungo mantello scuro, ed era coperta da un cappuccio. Cionostante Rustin sapeva che si trattava di una donna. Rustin non provava nessuna paura, ma solo curiosità di sapere chi fosse. Ogni volta che però la chiamava, la figura scompariva.
Le apparizioni cessarono, ma quell'inverno cominciò a sentire dentro di sé una voce, via via più frequente.
Fu allora che Rustin cominciò ad aver paura. La voce era quella di una vecchia, e gli diceva a volte un mucchio di cose, in diverse lingue, a volte ripeteva all'infinito le stesse. Egli sapeva che era la voce della donna della foresta.
Dopo circa un anno che udiva dentro di sé quella orribile voce, Rustin era oramai quasi fuori dai sensi. Fu allora che la voce cominciò a ordinargli di fare delle cose, all'inizio del tutto insignificanti, come dormire per alcune notti nella cantina.
Rustin si scoprì del tutto incapace di resistere, se non addirittura non disposto a resistere, anche quando la voce gli ordinò di rapire dei bambini da Burkittsville, e poi di ucciderli nella cantina.
La "Roccia della Bara" (Coffin Rock), vicino al torrente Tappy East.
Qui la seconda squadra di soccorso rinvenne i corpi dei membri della prima,
legati alla Roccia. Ognuno di essi era svestito, squartato, le interiora gettate
al suolo, gli organi sessuali mutilati. Sulle mani, sui piedi, sul torace e sul viso
presentavano strane incisioni e segni probabilmente appartenenti ad un rituale
magico.
Sui muri della casa nella foresta, oltre alle impronte insanguinate, Mike e Heather scorgono strane, indecifrabili scritte. Cosa sono?
La casa è quella di Elly, i simboli appartengono ai suoi riti magici.
La casa è il luogo ove i membri della setta del Culto di Blair si riuniscono per compiere le loro efferate cerimonie; le scritte sono quindi ritualistiche.
Sono gli stessi segni trovati incisi sui corpi straziati delle vittime di Coffin Rock, la Roccia della Bara.
Sono trascrizioni di simboli ispirantisi ai caratteri runici, ed il loro significato potrebbe essere "Morte", "Male, "Spirito". C'è addirittura chi ha visto in essi parole latine, più o meno traducibili con "L'inferno non è perso in me".
La voce di Josh
Subito dopo la confessione di Heather, i due sentono una voce che sembra essere quella di Josh. Stavolta pero', a differenza della notte precedente, non si esprime solo attraverso mugolii e suoni inarticolati, ma sembra chiamare aiuto ("Somebody!", e "Help" nella versione originale). Di chi e' quella voce che fa accapponare la pelle?
Josh e' gia' morto, la strega usa magicamente la sua voce per attirare gli altri due alla casa del loro ineluttabile destino.
Josh e' in balia della strega/Rustin Parr/membri della setta. Viene torturato per attrarre, con le sue grida, gli altri due.
E' tutta una messinscena di Josh per dirigere gli altri due all'interno della casa dove poi dara' sfogo alle sue efferate intenzioni (essendo o meno d'accordo con Mike)
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eddy88.
User deleted
minkia....... cmq ne hai di voglia 
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